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Letizia Destefanis

Penny Dreadful: i racconti macabri dell’epoca vittoriana

“Va tutto bene, signor Todd?

Imploro la tua indulgenza, Anthony. Tra queste strade un tempo familiari io avverto...

ombre. Dappertutto.

Ombre, dite?

Spettri.”

Dialogo tra Anthony e Sweeney Todd in “Sweeney Todd” di Tim Burton

Chi non conosce “Il diabolico barbiere di Fleet Street", Benjamin Barker alias Sweeney Todd, oppure “Varney il vampiro"? Questi personaggi uscivano da racconti brevi chiamati Penny Dreadful.

I Penny Dreadful nascono a Londra nel corso del diciannovesimo secolo. Le caratteristiche fondamentali di questo genere letterario sono: il costo estremamente basso, appunto un solo penny e le storie narrate che daranno il via ad un vero e proprio genere letterario, quello gotico.

La copertina del penny dreadful "Varney the Vampire" di  Edward Lloyd

Immagine presa da Il Post. La copertina del Penny Dreadful "Varney the Vampire" di Edward Lloyd

Questi racconti erano indirizzati principalmente al proletariato e alla media borghesia, ed essendo “a puntate", incentivano l’acquisto della rivista periodica dove venivano pubblicate. Gli episodi erano molto brevi, in quando il pubblico di destinazione non aveva molto tempo libero da dedicare alla lettura. Penny Dreadful, letteralmente “spavento ad un penny” non erano di grande qualità sia per quanto riguarda la sintassi che per i toni eccessivi ed erano accompagnati da illustrazioni con il solo scopo di enfatizzare i macabri personaggi e gli scenari. Anche le storie in sé talvolta non avevano nulla di eclatante e finivano il più delle volte nel dimenticatoio una volta concluse, tranne alcune rare eccezioni.

Illustrazione di Sweeney Todd con testo del Penny Dreadful

Immagine presa da Wikipedia. Illustrazione di Sweeney Todd con testo del Penny Dreadful

J.M. Barrie e Robert Louis Stevenson ad esempio, dovevano il loro successo proprio ai Penny Dreadful e molte altre opere letterarie, non che film, prenderanno spunto dai personaggi originali per creare ulteriori storie horror e gotiche, con tutti gli elementi del genere: sangue, violenza ed omicidi.

La Londra vittoriana però non era di certo ben disposta verso questo nuovo genere letterario, anzi la nobiltà e la ricca borghesia lo consideravano osceno: pensavano infatti che i Penny Dreadful potessero corrompere i giovani con indecenza e perversioni cambiando i pilastri morali della società. Alcuni titoli vennero censurati e banditi, altri portarono avanti il genere letterario che stava nascendo in quel periodo.


“I libri che gli uomini chiamano 'immorali' sono semplicemente libri che mostrano al mondo la sua vergogna.”

Oscar Wilde


La serie tv “Penny Dreadful” del 2014 ideata da John Logan, prende il nome dagli omonimi racconti e racchiude nell’ambientazione vittoriana tutti gli elementi che possiamo trovare nel genere gotico: vampiri, licantropi, streghe, ma anche personaggi come Dorian Gray, Victor Frankenstein, Dracula, Dottor Jekyll, il tutto con una spolverata di esoterismo e spiritismo (anche questi elementi si stavano sviluppando in quel periodo).

Cast della serie tv "Penny Dreadful" del 2014

Immagine presa da Movieplayer. Cast della serie tv "Penny Dreadful" del 2014

Il genere che al momento si avvicina di più ad un Penny Dreadful, come funzione di racconto a puntate, è la fanfiction in cui i fan di una determinata opera letteraria, cinematografica o animata, prende spunto per manipolare o continuare una determinata storia pubblicando periodicamente su siti appositi, anche se in questo caso, non esiste più la questione di “uno spavento ad un penny”.


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